Scopri i collettori utilizzati per gli impianti di riscaldamento e raffrescamento a pavimento, parete e soffitto. La mia esperienza ventennale nel settore ha permesso di poter sviluppare molti tipi di collettori seguendo le indicazioni tecniche dei miei clienti avendo oggi una conoscenza molto approfondita di questa tipologia di prodotti.
La passione per questo settore, unita al mio know-how tecnico, mi permettono di lavorare ogni giorno al fianco dei miei clienti per lo sviluppo di collettori innovativi, talvolta con campi di applicazione diversi dal classico impianto di riscaldamento. In questa sezione avremo modo di vedere nello specifico i collettori in metallo, ovvero acciaio inox e ottone.
Collettori in acciaio inox
I collettori in acciaio inox sono utilizzati tradizionalmente negli impianti di riscaldamento radiante a causa della loro affidabilità e della loro competitività a livello di prezzo,
Infatti negli ultimi anni si sono drasticamente imposti nel mercato del riscaldamento rispetto ai loro rivali in “ottone”. Il corpo principale del collettore è realizzato in AISI 304 stampato mediante soffiatura ad alta pressione.
I collettori in acciaio inox sono realizzati principalmente utilizzando acciaio inossidabile AISI 304 di alta qualità, che offre resistenza alla corrosione e alla ruggine, garantendo una lunga durata e prestazioni affidabili nel tempo.
La costruzione robusta dei collettori assicura la resistenza meccanica necessaria per sopportare le pressioni e le temperature di esercizio tipiche degli impianti di riscaldamento e raffrescamento.
Ogni collettore è composto da un corpo principale in acciaio inox che ospita i singoli componenti (flussimetri e vitoni) per ciascun circuito dell’impianto.
La configurazione dei collettori può variare a seconda delle specifiche dell’impianto e delle esigenze di progettazione, consentendo la gestione di diversi numeri di circuiti.
I collettori in acciaio inox sono progettati per essere compatibili con tubi flessibili o rigidi di diversi diametri, generalmente realizzati in materiali come polietilene reticolato (PEX o PERT) o altri materiali adatti per il trasporto di fluidi termici (MULTI-STRATO).
Le connessioni tra i tubi e i collettori sono solitamente realizzate tramite raccordi Euroconus F3/4”
Ogni circuito è dotato di un flussimetro ed un vitone che consente di regolare il flusso di fluido termico in modo da garantire una distribuzione uniforme del calore o del fresco nell’ambiente e di poter abbinare una valvola termostatizzabile M30x1.5 collega a sua volta ad un termostato ambiente.
I collettori possono essere integrati con dispositivi di controllo automatico per ottimizzare l’efficienza energetica e mantenere il comfort termico desiderato.
Gli acciai inossidabili sono noti per la loro resistenza alla corrosione e alla formazione di depositi, riducendo la necessità di manutenzione e prolungando la vita utile dei collettori.
In caso di necessità di manutenzione, i collettori in acciaio inox possono essere facilmente ispezionati e puliti per garantire un funzionamento ottimale dell’impianto.
Resistenza e durata: L’acciaio inossidabile offre una robustezza e una resistenza alla corrosione superiori rispetto ad altri materiali, garantendo una lunga durata dei collettori.
Prestazioni affidabili: La costruzione solida e la progettazione accurata dei collettori in acciaio inox assicurano prestazioni affidabili nel tempo, contribuendo al funzionamento efficiente dell’impianto.
Estetica: L’acciaio inox conferisce ai collettori un aspetto moderno e professionale, adatto a una varietà di ambienti architettonici.
Condensa: I collettori in acciaio inox possono essere coibentati con appositi isolamenti studiati per il campo di applicazione (ad esempio impianti di raffrescamento per soffitto radiante)
In conclusione, i collettori in acciaio inox per impianti di riscaldamento e raffrescamento radiante offrono una combinazione di resistenza, durata, prestazioni affidabili e estetica, rendendoli una scelta popolare per una vasta gamma di applicazioni residenziali, commerciali e industriali.

Collettore in ottone
I collettori in ottone (giallo o nichelato) sono ancora attualmente utilizzati nel settore del riscaldamento anche se in modo più limitato rispetto a qualche anno a causa del loro costo e dell’avvento di quelli in acciaio inox. In alcuni paesi come quelli dell’Est Europa, Russia e paesi Balcani hanno ancora un forte impatto sull’utilizzo dei collettori in ottone.
I collettori in ottone nichelato sono realizzati principalmente utilizzando ottone di alta qualità rivestito con uno strato di nichel per migliorare la resistenza alla corrosione e alla formazione di incrostazioni.
L’ottone è una lega di rame e zinco nota per la sua resistenza meccanica e la lavorabilità, mentre il nichel offre una maggiore protezione contro l’ossidazione e l’usura.
Ogni collettore è composto da un corpo principale in ottone nichelato che ospita i singoli componenti per ciascun circuito dell’impianto, più precisamente flussimetri e vitoni.
La configurazione dei collettori può variare a seconda delle specifiche dell’impianto e delle esigenze di progettazione, consentendo la gestione di diversi numeri di circuiti.
I collettori in ottone nichelato sono progettati per essere compatibili con tubi flessibili o rigidi di diversi diametri.
Le connessioni tra i tubi e i collettori sono solitamente realizzate tramite raccordi Euroconus F3/4”
Ogni circuito è dotato di un flussimetro ed un vitone che consente di regolare il flusso di fluido termico in modo da garantire una distribuzione uniforme del calore o del fresco nell’ambiente e di poter abbinare una valvola termostatizzabile M30x1.5 collega a sua volta ad un termostato ambiente.
I collettori possono essere integrati con dispositivi di controllo automatico per ottimizzare l’efficienza energetica e mantenere il comfort termico desiderato.
Gli collettori in ottone nichelato sono noti per la loro resistenza alla corrosione e alla formazione di depositi, riducendo la necessità di manutenzione e prolungando la vita utile del sistema.
In caso di necessità di manutenzione, i collettori possono essere facilmente ispezionati e puliti per garantire un funzionamento ottimale dell’impianto.
Negli ultimi anni, il costo dei collettori in ottone nichelato è aumentato drasticamente a causa dell’incremento del prezzo della materia prima, l’ottone.
Questo aumento del costo può essere attribuito a vari fattori, tra cui la crescente domanda globale di ottone, l’instabilità dei mercati delle materie prime e l’aumento dei costi di produzione.
Nonostante l’aumento dei costi, i collettori in ottone nichelato rimangono una scelta popolare per gli impianti di riscaldamento radiante grazie alla loro resistenza, durata e prestazioni affidabili. Tuttavia, è importante considerare attentamente il costo aggiuntivo quando si progetta e si installa un impianto di riscaldamento radiante.
In questa sezione ho cercato di spiegare le differenze tra le varie tipologie di collettori e rimango a completa disposizione per ogni altra informazione o richiesta di sviluppo di uno specifico prodotto.
